Mostre
01/09/2010
il sochi project a bologna
Categoria: Mostre21 settembre 2010
Il fotografo Rob Hornstra e lo scrittore/!lmaker Arnold van Bruggen hanno deciso di seguire, per 5 anni, i cambiamenti in atto nell’area di Sochi, in Russia, dove nel 2014 si terranno i Giochi Olimpici Invernali. Come la popolazione locale sta reagendo a questi cambiamenti? Quali le conseguenze nel medio e lungo periodo?
Spazio Labo’ - Centro di Fotografia
via Frassinago 43/2c Bologna
Opening: martedì 21 settembre 2010
ore 19.30
Il fotografo Rob Hornstra presenta il Sochi Project al pubblico
Ingresso libero
Spazio Labo’ - Centro di Fotografia presenta, per la prima volta a Bologna, il “Sochi Project”, un progetto di fotogiornalismo indipendente del fotografo Rob Hornstra e dello scrittore/filmaker Arnold Van Bruggen.
Il Sochi Project e’ stato portato per la prima volta in Italia, precisamente a Roma, a fine gennaio 2010 con un progetto, “Il Sochi Project a Roma”, ideato e curato da 3/3, con la collaborazione dello studio Kummer & Hermann di Utrecht, e prodotto da Mandeep Photography and Beyond.
Collaborando strettamente con le realtà di 3/3 e di Mandeep, Spazio Labo’ ha da subito deciso di sposare la causa di questo intelligente e importante progetto fotografico impegnandosi a promuoverlo e a farlo conoscere al suo pubblico. Da questa volontà nasce l’evento del 21 settembre 2010.
Il Sochi Project e’ un progetto unico, un’analisi fotografica svolta in profondità e pertanto molto costosa. I giornali e i magazines, e non solo, faticano oggi a finanziare progetti di tali dimensioni. Ma questo non dovrebbe fermare gli scopi del giornalismo documentario e per questo, per far si che questo tipo di indagini non si esauriscano o vengano disincentivate, l’autoproduzione e l’autofinanziamento garantiti anche dalla promozione attraverso un
network di partners internazionali diventano risorse fondamentali.
Spazio Labo’ ospiterà l’esposizione di 5 immagini tratte dal progetto “The Sochi Project”, stampate su manifesti 70x100. Le edizioni, in tiratura di 600 esemplari, saranno messe in vendita in modo da sostenere materialmente la continuazione del Sochi Project, giunto ad aprile 2010 al suo secondo anno di vita.
L’esposizione dei poster presso Spazio Labo’ verrà affiancata da azioni urbane che
diffonderanno per le strade della città immagini e slogan del Sochi Project nei giorni immediatamente precedenti al 21 settembre.
L’evento e ciò che lo circonda è allo stesso tempo un’azione di supporto allo Slow
Journalism e a tutte le forme di autoproduzione intelligente. In un momento storico in cui, specialmente in Italia, il pluralismo e l’obiettività della stampa e dell’informazione sono seriamente minacciate, il Sochi Project si fa portavoce di un giornalismo indipendente: approfondito, progettuale, d’inchiesta, slegato dalle dinamiche - drammaticamente attuali - del consumo superficiale delle informazioni.
Dopo l’evento bolognese, Rob Hornstra si trasferirà a Roma in quanto il Sochi
Project parteciperà alla IX edizione di FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma
all'interno di Mutaions III, la mostra collettiva dell'European Month of Photography
(EMOP), frutto della collaborazione tra sette Festival di altrettante Capitali Europee. Il Festival, promosso dal Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione e, a partire da quest'anno, con l'organizzazione di Zétema Progetto Cultura, si svolgerà dal 24 settembre al 24 ottobre 2010 all'interno del MACRO Testaccio
(www.fotografiafestival.it).