Mostre
27/09/2010
ALONG THE WALL. BERLIN 2009
Categoria: Mostrea giovedì 4 a sabato 20 novembre 2010
Alessandro Vicario
ALONG THE WALL. BERLIN 2009
Mostra a cura di Giovanni Pelloso e Roberta Valtorta
Inaugurazione giovedì 4 novembre 2010 ore 18.30
da giovedì 4 a sabato 20 novembre 2010. Orari: lunedì - sabato ore 15.00 – 19.30. Ingresso libero.
Giovedì 4 novembre 2010 alle ore 18.30 presso la Fondazione Mudima di Milano s’inaugura la personale di Alessandro Vicario ALONG THE WALL. BERLIN 2009, curata da Giovanni Pelloso e Roberta Valtorta.
Saranno presenti l’autore e i due curatori. La mostra, patrocinata dal Borgomastro di Berlino Klaus Wowereit, rimarrà aperta al pubblico da giovedì 4 a sabato 20 novembre 2010. In mostra cinquantasette fotografie. Catalogo edito da Silvana Editoriale: cm 24 x 24, pp. 96. Italiano e inglese. Testi di Giovanni Pelloso e Roberta Valtorta.
Along the Wall. Berlin 2009 è un progetto che Alessandro Vicario ha realizzato nel 2009, anno del ventennale della caduta del Muro di Berlino, e che ora, nell’anno in cui ricorre il Ventesimo Anniversario della Riunificazione tedesca, viene presentato per la prima volta al pubblico. L’autore concentra l’attenzione sulle persone che transitano davanti ai tratti del Muro di Berlino ancora rimasti.
Le immagini sono giocate sul contrasto tra la figura umana, evanescente e dinamica, colta nel movimento davanti alla macchina fotografica, e la porzione di Muro sullo sfondo, sempre nitido e ben visibile. “Il mosso di Vicario – osserva Roberta Valtorta nel testo critico pubblicato in catalogo - è un mosso di tipo esistenziale, psicologico, anche sociologico. Esprime un tremore, un’instabilità, indica il tentativo dell’uomo contemporaneo di entrare in contatto con il mondo nel quale vive, di capire se siano i luoghi a cambiare più velocemente, o la sua vita.”
Along the Wall. Berlin 2009 è lo sviluppo e il completamento di una precedente ricerca di Vicario, Die Berliner Mauer, tutta dedicata alla matericità del Muro, presentata lo scorso anno in un’importante esposizione istituzionale presso Castelgrande a Bellinzona, e richiamata in questa mostra da cinque opere.
L’allestimento comprende anche una videoinstallazione, intitolata Raw sequence, che esalta la natura seriale del progetto. A velocità molto elevata e accompagnati dal ritmo ossessivo e quasi ipnotico della musica techno del berlinese Paul Kalkbrenner scorrono – montate in loop – tutte le fotografie scattate dall’Autore.
“Ad Alessandro Vicario – scrive Giovanni Pelloso a conclusione del suo intervento in catalogo - il merito di chi s'interroga senza nessuna urgenza tassonomica, di chi, con la consapevolezza della propria azione, guarda ai segni della storia e alla vita che vi scorre”.